i grandi classici del lago

Quando si parla di Lago di Como, si pensa spesso alla fioritura primaverile di parchi e giardini. In questo caso non si può non visitare, anche una sola volta, Villa Balbianello a Lenno, oggi appartenente al Fai. La villa è situata sulla punta della penisola di Lavedo, un promontorio che si spinge nel lago e da cui si può assistere a un panorama incantevole. Molti la ammirano dalle imbarcazioni durante gli spettacoli pirotecnici estivi. Poco distante dalla villa, ha luogo la più grande isola del lago, l’isola Comacina, quella più piccola è quella Viscontea che si trova all’inizio del fiume Adda, a Lecco, all’inizio del rione di Pescarenico -. L’Isola Comacina, situata nel comune di Tremezzina, fu lasciata in eredità dal vecchio proprietario, Giuseppe Caprani al Re Alberto I del Belgio che la donò in seguito allo Stato Italiano e che la cedette, a sua volta, al Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Quest’ultima ha trasformato l’isola in una sorta di villaggio per artisti. Villa Carlotta, a Tremezzo, è conosciuta a livello internazionale come sede di un museo che ospita i capolavori del Canova, di Francesco Hayez e di altri prestigiosi artisti e per il suo rinomato giardino botanico. Villa Melzi si trova all’entrata di Bellagio, risale al 1810 e fu fatta realizzare dal duca di Lodi, Francesco Melzi d’Eril. L’edificio ha un aspetto sobrio ed elegante con un paesaggio circostante meraviglioso. Infine, il fascino retrò respirato nei film di Luchino Visconti, rimangono intatti all’interno delle mura  e nel parco di Villa Erba a Cernobbio dove il regista ha trascorso molto tempo -. Sede di eventi nazionali e internazionali, questa location rimane davvero unica e inimitabile.