Opening hours and addresses
Sondrio Italia
“Viticoltura eroica” è sicuramente il termine più appropriato per parlare della viticoltura della Valtellina e della caparbietà nel coltivare vigne sui pendii scoscesi tra rocce e dirupi. La viticoltura valtellinese è una viticoltura di braccia, non meccanizzata come in pianura: dalla legatura alla raccolta dei tralci, tutto viene fatto a mano. È una realtà resa possibile solo da una grande passione e da secoli di fatica. Alberto Marsetti di questa vinicoltura eroica è un degno portavoce da quando, nel 1987, ereditò l’azienda agricola del nonno, ancora a conduzione famigliare. Sono 250 circa gli ettolitri di vino prodotti prevalentemente da uva Nebbiolo (che in Valtellina viene chiamata Chiavennasca) e da una piccola parte di vitigni autoctoni locali: Pignola, Rossola e Brugnola messi a dimora sui terrazzamenti ricavati dai monti nel territorio di Sondrio. Nelle affascinanti cantine situate nel centro storico del capoluogo si affinano i vini, in un’atmosfera carica dei profumi di mosti e dei legni. Qui, nascono Le Prudenze, un Valtellina superiore DOCG dal gusto asciutto, caldo e fruttato e lo speziato Grumello DOCG, due rossi da uve Nebbiolo in purezza, ma anche il Rosso di Valtellina e, soprattutto, lo Sfurzat, un vino morbido e strutturato, caratteristico della zona di Sondrio e che, dopo una maturazione di 18 mesi in barriques di rovere, è pronto per esaltare i piatti ricchi, le cacciagioni, i grandi arrosti e, perché no, duettare armoniosamente a fine pasto con i dolci a base di cioccolato.